IYF+30 Conference: International Youth Summit

A cavallo fra i mesi di ottobre e novembre 2024 si è svolta a Doha (Qatar) la IYF+30 Conference organizzata dal Doha International Family institute con il supporto del Dipartimento per gli affari economici e sociali delle Nazioni Unite (UNDESA).

La conferenza è stata organizzata in occasione del 30esimo anniversario dell’International Year of the Family (IYF+30). Durante le giornate di lavoro il tema centrale è stato “Family And Contemporary Megatrends”.

L’evento costituisce una piattaforma fondamentale per tutti gli stakeholders coinvolti -legislatori, ricercatori, leaders, associazioni non governative e giovani- per osservare e discutere gli impatti dei ‘megatrends’ sulle famiglie. Il coinvolgimento dei giovani, in particolare, è basato sull’idea che siano loro i futuri “architetti” delle dinamiche familiari, diventando leaders capaci di apportare cambiamenti inclusi, rilevanti e rispondenti ai bisogni delle persone.   

Grazie all’invito di QatarDebate e alle sue qualità ed esperienze pregresse, la Consigliera SNDI Monica Bielli è stata selezionata per partecipare all’evento e ci ha raccontato questa esperienza.

La testimonianza

Partecipare all’evento a Doha è stato un onore e un’opportunità unica di riflessione su questioni cruciali per il futuro delle famiglie. Guidati da leader globali e ispirati dalle testimonianze di speaker come S.E. Amina J. Mohammed, Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite, abbiamo esplorato l’impatto dei conflitti sulle famiglie, il futuro delle famiglie migranti, il superamento delle trappole della povertà e i cambiamenti nei tassi di fertilità. Questi temi hanno evidenziato come i grandi cambiamenti globali influenzino profondamente il nucleo familiare, soprattutto nelle comunità più vulnerabili.

Nei gruppi di discussione e nelle tavole rotonde, i giovani hanno avuto un ruolo fondamentale, portando idee nuove e una prospettiva dinamica per affrontare queste sfide. Insieme, abbiamo condiviso storie, proposte e visioni per un mondo più inclusivo e resiliente, dove il dibattito diventa un potente strumento di cambiamento sociale e di empowerment. Mi sono resa conto di come il debate possa preparare la mia generazione ad affrontare pubblicamente questioni di policy, permettendoci di dare un contributo concreto alle sfide del nostro tempo.

Questo evento mi ha ispirato a connettermi con giovani di tutto il mondo, uniti dalla stessa speranza di un futuro sostenibile per le nostre famiglie e le nostre comunità.

In qualità di rappresentante della Società Nazionale Debate Italia, ho avuto l’opportunità di discutere con accademici e rappresentanti di altre associazioni sull’importanza delle pratiche di dibattito come metodo di educazione civica. Queste interazioni hanno confermato il potere del dibattito nel formare cittadini attivi e consapevoli, capaci di affrontare le sfide contemporanee e di partecipare attivamente alla vita sociale e politica.

Monica Bielli, Consigliera Junior SNDI