L’Associazione Società Nazionale Debate Italia è nata il 28 marzo 2019 nella cornice della II edizione delle Olimpiadi nazionali di Debate, indette dal Ministero dell’Istruzione con D.D. n. 152 del 12.02.2018 e giocate a Bagni di Tivoli dal 26 al 29 marzo.
La Società, che ha scopi di promozione culturale e sociale (Art.5.1 dello Statuto), intende favorire e sviluppare la diffusione del Debate come contributo alla crescita della consapevolezza di cittadinanza e come pratica didattica, secondo gli obiettivi e le modalità previste dallo stesso articolo e dal successivo art. 6.
Si colloca, inoltre, in relazione dialogica con la Rete Nazionale We Debate e con il progetto ministeriale Debate Italia.
La Rete Nazionale We Debate – nata nel 2013 – unisce attualmente più di 140 scuole che hanno assunto il debate come pratica didattica curriculare trasversale e come attività extracurriculare per far acquisire alle studentesse e agli studenti soft skill e competenze di cittadinanza previste dai documenti dell’Unione Europea e dall’agenda 2030; il progetto Debate Italia, avviato dal MIUR nel 2017, prevede la diffusione della pratica del debate nelle scuole e la realizzazione delle Olimpiadi nazionali di Debate per la valorizzazione del merito e delle eccellenze, offrendo ai migliori speaker l’opportunità di partecipare ai campionati mondiali di debate.
Rispetto alla Rete Wedebate e al Progetto Debate Italia, la Società Nazionale Debate Italia aggiunge il valore di inserirsi attivamente nella società civile, in quanto consente anche ai singoli di diventare parte attiva e di contribuire a diffondere il Debate in tutti gli ambiti della società, non solo in quello scolastico, e si pone come interlocutore progettuale di altre società, enti e istituzioni.
Per quanto neonata, dunque, la Società Nazionale Debate Italia raccoglie due significative eredità:
- si inserisce nella tradizione filosofica, retorica, giuridica della nostra cultura, che ha nel dibattito lo strumento privilegiato del confronto, del dialogo, dell’argomentazione, della confutazione e della persuasione;
- accoglie l’esperienza maturata nelle scuole italiane, superandone la tradizionale distinzione tra ordinamenti liceali e tecnici, primarie o secondari;
- e rilancia l’esperienza al di fuori delle aule e la apre alle esperienze internazionali, ritenendo che la capacità di capire, esprimersi e sostenere la propria idea non è un dono di natura o una competenza solo per pochi.
La sua giovane storia è, dunque, storia di continuità e di proiezione verso il futuro, perché la Società intende costruire una comunità pensante nella quale giovani e meno giovani abbiano a cuore il bene comune che inizia con la partecipazione consapevole dei singoli su sistemi di valori importanti di natura sociale, civile, etica, politica.
Le modalità sono originali e innovative, come le Debate Academy – le prime in Italia sul modello di quelle internazionali – in italiano e in inglese dedicate ai più giovani che si sono tenute a Santa Caterina del Sasso in Leggiuno (Varese) dal 17 al 28 giugno 2019 e il seminario di formazione Debate nel primo ciclo di istruzione, dedicato ai docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, tenutosi dal 7 al 13 luglio 2019.