Grazie al coinvolgimento dell’associazione croata HDD si è ripetuta nel mese di Aprile l’esperienza internazionale che già lo scorso anno aveva coinvolto diversi debaters italiani iscritti alla scuola secondaria di primo grado. La seconda edizione del progetto F.A.K.E. “Fundamental Argumentation Knowledge and Education” ha coinvolto studentesse e studenti degli istituti Cavour di Catania, Ghiberti di Pelago e The Bilingual Middle School di Modena, oltre alle loro docenti e a due formatori SNDI. La delegazione italiana ha convissuto e collaborato con i partecipanti provenienti da Slovenia e Croazia, per una settimana intensa di dibattiti e nuove conoscenze.
Durante la settimana le ragazze e i ragazzi partecipanti al progetto hanno seguito formazioni su argomentazione, confutazione, analisi della mozione con trainer provenienti dai tre paesi partner (per SNDI Aurora Varin e Riccardo Cena). Oltre a perfezionare le loro abilità argomentative, si sono confrontati con nuove mozioni e con il format Karl Popper, il più diffuso a livello internazionale per le scuole medie. L’alternarsi di attività formative e ludiche ha permesso inoltre ai ragazzi di perfezionare il loro inglese e interagire con coetanei croati e sloveni, condividendo momenti di lavoro e non.
Un’esperienza formativa non solo per i giovanissimi debaters, ma anche per le loro docenti (Lanzillotta, Le Favi, Chiriano e Vavolo) che hanno potuto seguire le formazioni non solo di chi conoscevano già, ma anche di Petra, Alma e Marta a cui va un enorme ringraziamento per il lavoro svolto.
Non c’è stato solo lavoro, però: la visita al Museum of Unifinshed Art e la visita al centro di Zagabria hanno rappresentato momenti di relax e di approfondimento della conoscenza del paese ospite.
La settimana si è conlcusa con una giornata di sfida: il torneo conclusivo del progetto, a cui hanno partecipato anche numerose squadre non presenti durante le giornate di formazione e provenienti da Croazia e Slovenia. Le squadre italiane si sono fatte valere e tutte le scuole hanno portato a casa la loro prima vittoria in un torneo di dibattito internazionale, nonostante la giovane età delle nostre studentesse rispetto alla maggior parte degli altri debaters.
