Nel mese di luglio si è svolto come ogni anno il WSDC, competizione mondiale dedicata agli studenti delle scuole superiori, eccellenze selezionate da ciascuna nazione e che si allenano tutto l’anno per arrivare a questo evento.
La delegazione italiana a Panama è stata composta da Giada Gambino (Capitana), Tea Omodeo Zorini, Beatrice Formenton, Tommaso Cimiotta, Luca Ditoma. I debaters sono stati accompagnati da Gabriele Amenta, alla prima esperienza da junior coach; Sara Monguzzi, giudice della delegazione; e Gianluca Presutti, coach senior e team manager. Un team che, grazie anche al sostegno di chi è rimasto a casa, ha conquistato un nuovo record nazionale, vincendo 4 incontri su 8 e avvicinando sempre di più la Nazionale Italiana alle fasi finali della competizione.
Il WSDC 2025 si è svolto a Panama: meta lontana, esotica, che fin dal viaggio ha richiesto alla delegazione italiana sacrifici e fatiche. Immergiamoci nel racconto dei protagonisti per scoprire come è andato il mondiale 2025.
Giorni 1-2: 21-22.07.2025
Affrontate le prime sfide logistiche dell’arrivo a Panama City, tra cui la ricerca del primo di una lunga serie di hotel, la delegazione si è presto ambientata alla nuova realtà. Le giornate scorrevano tra empanadas fritte ad ogni pasto (colazione compresa), intenso lavoro sulle mozioni preparate, allenamenti impromptu e spar a ripetizione. Il tutto accompagnato da risate, abbracci e una colonna sonora di canti e musica che hanno reso ogni spostamento un momento di festa.
Giorno 3: 23.07.2025
Alla vigilia del torneo, l’emozione si è fatta sentire. Il pomeriggio è stato dedicato alla Opening Ceremony tenutasi al Canale di Panama, dove abbiamo avuto l’occasione di rivedere amici conosciuti in precedenti competizioni, per poi concludere le ultime rifiniture sulle mozioni preparate.
In serata, una riunione di squadra ci ha permesso di condividere ansie, aspettative e incoraggiamenti reciproci, chiudendo la giornata pronti e determinati.

Giorno 4: 24.07.2025
Primo giorno di torneo: sveglia alle 6, colazione veloce e trasferimento all’Oxford International High School. Dopo la roll call e le informazioni d’apertura, si è dato inizio alle danze.
Il primo round, preparato, sulla mozione “THBT Panama should replace the US dollar with its own independent currency”, ci ha visti in Opposition contro l’Austria: un dibattito combattuto e ben gestito che si è concluso con la nostra vittoria.
Il secondo round, in Proposition contro la Malesia sulla mozione “THBT courts should not defer to administrative agencies in statutory interpretation”, è stato altrettanto intenso. Nonostante l’impegno e la strategia, il verdetto è stato a favore degli avversari.
Poco male: una cena tra amici ha riportato il sorriso, e la soddisfazione per la prestazione rimane alta.
Giorno 5: 25.07.2025
Giornata interamente dedicata agli impromptu.
Il terzo round, Opposition contro Taiwan sulla mozione “THO the prominence of celebrity conflict in pop culture”, ci ha messi alla prova con un tema distante dalle nostre corde: una sconfitta da cui però non ci facciamo demoralizzare.
Il quarto round, in Proposition contro la Corea del Sud sulla mozione “THS European countries gradually withdrawing from NATO and establishing an independent military presence”, si è concluso con un’ulteriore sconfitta, ma accompagnata dagli apprezzatissimi complimenti del coach di Team Korea che si ripeteranno molteplici volte anche nei giorni seguenti
La giornata si è chiusa con un bilancio di 1 vittoria e 3 sconfitte: non facile mantenere alto il morale, ma la determinazione è al massimo!
Arrivata la sera è tempo di Culture Night: il nostro stand “Gucci” con foulard e occhiali ha conquistato tutti, così come il cibo italiano che è andato a ruba. Una serata di musica, risate e balli insieme a delegazioni di ogni parte del mondo; uno di quei momenti che ricordano perché amiamo questa esperienza.
Giorno 6: 26.07.2025
Giornata di pausa: interamente dedicata a lavori di rifinitura sulle mozioni preparate e a spar.
La sera, un’uscita nella città vecchia Panamense e una cena abbondante e meritata ricaricano le energie.

Giorno 7: 27.07.2025
Il quinto round, preparato, sulla mozione “THS the Holy See recognizing the underground Catholic church in China, rather than the government-sanctioned church”, ci ha visti in Proposition contro Israele. La sconfitta, inattesa, ha reso più pesante il conteggio di quattro round persi consecutivamente, ma non ci buttiamo giù, basta un pranzo con discorso d’incoraggiamento per ritrovare la forza e siamo pronti per l’ultimo round della giornata
Il sesto round, Opposition contro il Perù sulla mozione sportiva “THBT sports leagues should fund ‘loyalty bonuses’ for accomplished professional athletes who remain with their team for more than 5 years”, ha segnato il ritorno alla vittoria, ci serviva proprio!
Siamo carichi, torniamo in hotel e lavoriamo sull’ultima mozione preparata, che ci richiede ancora qualche ora di concentrazione. Quando finalmente siamo soddisfatti del lavoro svolto ci scontriamo con un nuovo imprevisto: la stampante è rotta. Niente panico! Tra tentativi e risate che nascondo stanchezza e ansia riusciamo finalmente a risolvere il problema e andare a dormire.
Giorno 8: 28.07.2025
Ultimo giorno di dibattiti, siamo pronti e carichi!
Il settimo round, Opposition contro l’Argentina sulla mozione “THBT the International Seabed Authority should immediately legalize deep sea mining for rare earth minerals”, si è concluso con un’altra vittoria.
L’ottavo e ultimo round, in Proposition contro il Qatar sulla mozione “In countries experiencing democratic backsliding, THBT civil society groups should shift their advocacy from substantive policy goals to critiquing violations of democratic norms”, ci ha visti affrontare un avversario temuto che aveva già battuto la nostra nazionale in precedenza: stanchi ma determinati, abbiamo portato a casa la vittoria all’unanimità.
Abbiamo chiuso il Mondiale consapevoli di non passare alla fase eliminatoria, ma fieri: preparazione solida, strategie efficaci, discorsi di cui siamo orgogliosi e, soprattutto, una squadra unita da amicizia vera.
I giorni successivi sono stati un susseguirsi di break night con musica e balli, sveglie all’alba per escursioni sotto il diluvio tropicale e notti insonni a giocare a Lupus in Fabula con le altre delegazioni. La Closing Ceremony si è chiusa con un pensiero unanime: quanto amiamo questa attività.
