Il racconto della delegazione italiana a Praga

La Società Nazionale Debate Italia (SNDI) APS ha invitato quattro membri della squadra Nazionale U19 – Abdelhamid Maram, Amenta Gabriele, Cristiani Federico e Ditoma Luca – e due soci e giudici italiani – Citriniti Marta e Sfredda Francesco – a partecipare al programma Youth Exchange YF 2024 di IDEA e al torneo Spring Debate a Praga che si sono svolti in concomitanza tra il 7 e il 13 Luglio.

Questa arricchente occasione ha permesso a tutti e sei i membri della delegazione, sia come rappresentanti del team Italy che come giudici, di espandere le proprie conoscenze nel mondo del dibattito internazionale, tramite i workshop, e ad applicarle immediatamente nel grande torneo in format WSDC, che ha visto competere 269 debater provenienti da 67 squadre a rappresentanza di 35 nazioni.

L’occasione di poter scambiare idee e informazioni riguardanti il mondo del dibattito e i temi in esso più ricorrenti ha permesso alla nostra delegazione di affrontare interessanti sfide volte proprio ad un intensivo miglioramento e ammodernamento nell’approccio al dibattito internazionale.

Giorno 1: 07.07.2024

Dopo una mattinata di arrivi per la nostra delegazione, il resto della giornata è stato speso per esplorare la magnifica Praga e godersi il piacevole clima. Questa rara occasione ha permesso al team di rafforzare i legami già formati in precedenza e di crearne di nuovi: è stato essenziale per i giorni successivi imparare a capirsi e confrontarsi in anticipo sulle metodologie di approccio al dibattito. Il team building ha reso il lavoro nelle giornate successive meravigliosamente fluido ed efficace; l’amicizia formatasi all’interno del team ha reso l’esperienza molto più proficua. Grazie ai continui scambi di idee e pensieri, anche coi coach, i risultati non sono tardati ad arrivare e, probabilmente, ciò è dovuto alla trasparenza data dalla fiducia reciproca anche nelle fasi più intense e tese del torneo.

Giorno 2: 08.07.2024

 La prima giornata ufficiale dello Youth Exchange Program ha aperto le danze con 2 slot per i workshop suddivisi tra mattina e pomeriggio e un dibattito impromptu amichevole a seguire.

Nello specifico, 3 workshop erano disponibili per ogni slot e ogni debater ha avuto la possibilità di scegliere ciò a cui era più interessato. La delegazione ha sempre provato a distribuirsi il più possibile per poter usufruire al meglio del servizio fornito. Nella prima giornata, fra i workshop perferiti dai ragazzi vi sono stati “Details of Nuanced Argumentations”, di Valeriia Malashenko della delegazione Ucraine e “Outside the box: how to outflank your opponent in policy debates”, presentato dal professor Sfredda, proprio a rappresentare l’importante sviluppo del dibattito italiano.

Nel pomeriggio, i ragazzi si sono cimentati in un dibattito impromptu contro il team polacco, sulla mozione “THBT pos start, movie actors, and other entertainment celebrities should not make public comments about politics” in cui hanno ricoperto la posizione PRO. A conferma della disponibilità sempre dimostrata dal Team Italy, lo speaker Luca Ditoma si è offerto di sopperire alla mancanza di un membro del team della Repubblica Ceca, dibattendo l’amichevole con loro.

 
Giorno 3: 09.07.2024

La seconda giornata, l’ultima prima del torneo ufficiale, si è svolta seguendo la stessa struttura del giorno precedente.

Nel pomeriggio i ragazzi si sono cimentati in un altro incontro impromptu e i nostri coach hanno partecipato come giudici proprio in preparazione per l’imminente torneo. Nello specifico il team ha affrontato i Paesi Bassi dibattendo la classica mozione valoriale “THBT friendships are more important than romantic relationships”, sempre comprendo la posizione PRO. Come il giorno prima, un nostro membro della delegazione, Gabriele Amenta, è accorso in supporto al team ceco sopperendo alla loro mancanza di debaters in squadra.

Giorno 4: 10.07.2024

La prima giornata del Prague Spring Debate Tournament è iniziata con grande meraviglia per l’imponente numero di squadre che sono affluite nell’aula degli annunci. L’aria fremeva per l’evidente emozione dei debaters, molte delle grandi nazioni del dibattito mondiale erano presenti e la loro partecipazione ci inorgoglisce proprio perché questo torneo ci ha permesso di confrontarci con esse.  

Dopo un breve briefing di ripasso delle regole del torneo, la maratona è iniziata con il primo dei tre round impromptu della giornata, in cui Team Italy ha affrontato Team Qatar sulla mozione “In times of global pandemic, THW allow scientists to violate medical ethics codes for the purpose of finding a cure, conditional on the subject of the experiment consenting to the treatment”, sostenendo il lato OPP. La formazione Cristiani – Ditoma – Amenta ha affrontato la sfida mostrando grande retorica e buona capacità di gestire l’imponente linea avversaria, perdendo però di poco il dibattito.

Appena dopo pranzo, il secondo round è stato dibattuto contro il team lettone sulla mozione “THBT, one sufficient welfare services have been provided to every citizen, the state should not pursue policies to address relative inequality”, supportando il lato PRO. La formazione Abdelhamid – Cristiani – Ditoma si è assicurata una vittoria unanime in un dibattito oggettivemente un po’ confuso. Oltre a festeggiare comunque la vittoria, i debaters hanno piacevolmente scoperto che uno dei coach e giudici della delegazione, Francesco Sfredda, era stato promosso a Panelist nonostante alla sua prima esperienza in un torneo internazionale.

L’ultimo dibattito della giornata è stato dibattuto sulla mozione “THO the industrialization of science”, sostenento il lato PRO. La formazione Abdelhamid – Ditoma – Amenda, nonostante la stanchezza dovuta alle innumerevoli ore di preparazione e dibattiti della giornata, si è difesa egregiamente dagli attacchi alla linea ricevuti da parte di Team China B, e ha agguerritamente sostenuto il caso. Nonostante gli sforzi, la vittoria è stata conquistata dal team cinese.

La giornata è stata con conclusa con un bilancio positivo: una vittoria, e una preziosa amicizia con Team Qatar.

 

 
Giorno 5: 11.07.2024

La seconda giornata del Prague Spring Debate Tournament è iniziata presto in nottata con la partenza di un membro del team, Luca, che è stato costretto ad anticipare il ritorno per impegni personali. 

Nonostante la tristezza per la sua partenza, il team si è dovuto concentrare sull’imminente sforzo previsto: per essere sicuri di passare agli ottavi eravamo consapevoli di dover conquistare 3 vittorie su 3. La mattinata è iniziata immediatamente con un’ottima notizia: il TAB del torneo aveva appena permesso alla nostra coach e giudice, Marta Citriniti, di assistere ai dibattiti del team per tutta la giornata, in modo da esporci anche lei feedbacks accurati dopo ogni dibattito.

La giornata, caratterizzata da un caldo torrido, è iniziata con il primo round sulla mozione “THS the prominent usage of nudge policies in government policy-making”. La formazione Abdelhamid – Cristiani – Amenta ha sostenuto la posizione OPP. Nonostante la mozione sia risultata a posteriori sbilanciata in favore della posizione PRO, Team Italy si è assicurato la vittoria all’unanimità contro il team di casa della Repubblica Ceca.

Subito dopo pranzo è stata annunciata la seconda mozione della giornata, “THS India’s geoploitical rise”, e il gelo è calato in sala. Nonostante l’evidente difficoltà della mozione per un round impromptu, la formazione Amdelhamid – Cristiani – Amenta è riuscita a dimostrare grandi capacità di lovo di squadra e, insieme alla fortuna di possedere buone conoscenze pregresse sul tema, il team ha elaborato una fine strategia per sostenere il lato OPP. Nonostante fosse il quinto round di sei e iniziassero quindi a palesarsi le fatiche dei turni pregressi, il team ha mostrato probabilmente la sua migliore versione contro la linea PRO sostenuta dal Team Vietnam WSDC. Purtroppo, a discapito delle aspettative e con un po’ di rammarico da parte nostra, la giudice chair ha deciso di dare il ballot al team vietnamita, portando Team Italy a quota 2/5 vittorie. A sottolineare però la difficoltà di scegliere un vincitore per il round, il responso è stato dato in prossimità dell’inizio dell’ultimo round, non lasciando al team la possibilità di recuperare le energie.

Nonostante le estreme fatiche dovute anche al caldo, la formazione Abdelhamid – Cristiani – Amenta è ancora una volta riuscita a creare una solida linea PRO per l’ultima mozione: “THO the narrative that women are innately empathetic”. Il round, dibattuto contro il Team Romania, è stato caratterizzato sia da un malore per la giudice, che da uno per il nostro terzo speaker Amenta, che ha coraggiosamente deciso di continuare a lavorare e portare il suo speech a casa. Nonostante ciò, Team Italy è riuscito a concludere con una vittoria, finendo i gironi con 3 vittoria su 6. 

Nè la squadra nè i giudici della delegazione si sono qualificati per gli ottavi, ma il team è comunque estremamente contento di aver gareggiato quasi allo stesso livello dei giganti del dibattito mondiale e di aver formato un forte legame, essenziale per la futura stagione.

 

Giorno 6: 12.07.2024

L’ultima giornata di questa meravigliosa esperienza riprende il percorso dello Youth Exchange Program YF. L’evento per i team Europei si conclude con gli ultimi due workshop: l’intera squadra ha scelto di seguire “Debating about ethics” e “American elections 101”, tenuti da Nusa Stamejcic.

Gratificati da questa emozionante e arricchente esperienza, la squadra si è goduta Praga un’ultima volta prima di tornare in Italia il giorno successivo.

Noi ragazzi del team vogliamo concludere ringraziando i coach della nazionale Varin e Costigliolo per averci dato questa possibilità e i giudici che ci hanno accompagnato, Citriniti e Sfredda, per averci reso dei debater migliori con le loro attenzioni e i preziosi consigli.